giovedì 27 ottobre 2005

tino sehgal_1

Compatibilmente con le esigenze (burocratiche o no) di villa manin, presto pubblicherò il blog di tre mesi di performances alla mostra Il Teatro dell'Arte, dove abbiamo fatto (e facciamo, fino al 6 novembre, MOVEISI!).
ecco un pezzo:
Abbandono da subito l'idea del gallerista: cioè che anche se qualcuno non ti sta guardando, puoi farlo lo stesso, ti noterà. in Belgio forse, ma qui no di sicuro, oppure la soglia di attenzione è così bassa che spesso con dieci esecuzioni non si ha nemmeno un riscontro. Lo faccio quando mi guardano, oppure quando non mi possono non guardare.
Anzi, li guardo pure negli occhi: appena molli lo sguardo, quelli trovano ogni scusa per fuggire; piantandogli gli occhi addosso non fanno un passo.
Spesso fuggono, allora dico la didascalia nella sala accanto, quella che loro pensavano fosse un rifugio.