lunedì 31 ottobre 2005

belgio, belgio


beh belgio. ecco che son alla prima turnè a turnè, che sarebbe tournai ed è in belgio e fanno un festival di teatro che sembra molto bello, anche se non mi fido di festival che hanno me come ospite (www.crea-theatre.be). da mercredi 2 novembre a dimanche 6 novembre: mescolati insieme ci sono le compagnie dècouverte e le compagnie phare, io sono dècouverte. mi seembra bello che mi abbiano obbligato a stare tutti i giorni così, dicono, fate amicizia e vi scambiate idee: quelle regalitè!
faccio lo spettacolo vendredi, mi hanno sbagliato il nome, chissà, magari faccio il difficile e pretendo che siano cambiati tutti i manifesti, tutte le email, tutti i post. sarebbe una sensazione di potenza mica da poco, no?

giovedì 27 ottobre 2005

al teatrone giovannone udinone


sarò al teatrone di udine da metà novembre a metà dicembre con un lavoro per bambini sui teatri, il gioco e un po' di cose che si possono fare nel mezzo (mezzo? quale dei 34 significati?). lavoro divertente e massacrante, per noi, e qualche volta anche per i bambini (beh massacrante proprio no). pubblicherò le date aperte al pubblico, so che non state nella pelle per saperlo

tino sehgal_1

Compatibilmente con le esigenze (burocratiche o no) di villa manin, presto pubblicherò il blog di tre mesi di performances alla mostra Il Teatro dell'Arte, dove abbiamo fatto (e facciamo, fino al 6 novembre, MOVEISI!).
ecco un pezzo:
Abbandono da subito l'idea del gallerista: cioè che anche se qualcuno non ti sta guardando, puoi farlo lo stesso, ti noterà. in Belgio forse, ma qui no di sicuro, oppure la soglia di attenzione è così bassa che spesso con dieci esecuzioni non si ha nemmeno un riscontro. Lo faccio quando mi guardano, oppure quando non mi possono non guardare.
Anzi, li guardo pure negli occhi: appena molli lo sguardo, quelli trovano ogni scusa per fuggire; piantandogli gli occhi addosso non fanno un passo.
Spesso fuggono, allora dico la didascalia nella sala accanto, quella che loro pensavano fosse un rifugio.