martedì 21 giugno 2011

regia



Fare una regia è esattamente come stare alla plancia di comando di una bestia come questa (una gru Siemens della fine dell'800, ancorata a Genova). Appena muovi un leva, un comando, ecco che equilibri si rompono, altri si formano, pressioni salgono o scendono. Ma la fisica degli esseri umani non è ingegnerestica, e le persone non reagiscono sempre allo stesso modo. Anzi, non reagiscono quasi MAI allo stesso modo, e cambiano dall'oggi al domani. Per fortuna, anche il regista cambia dall'oggi al domani (a parte le sue fisse, che sarebbero i suoi gusti: la cioccolata piace sempre, non è che oggi sì e domani no. Semmai cambia la modalità: oggi gelato, domani biscotto, ma la cioccolata, se piace, continua a piacere)