La nostra faccia ce la scegliamo, ogni giorno, questo è un fatto: altrimenti non si vedrebbero le enormi differenze tra quando siamo stanchi o arrabbiati o felici o indifferenti e quando, per esempio, siamo perfetti per la presentazione in società: pelle liscia, grandi occhi, grandi sorrisi, orecchie bene aperte, schiena dritta, eccetera eccetera.
Allora io dico ai partecipanti del laboratorio Cjacis / Mestoli che possono scegliere anche la faccia del loro burattino, come piace a loro, mantenendo la regola del viso umano: due occhi, un naso, una bocca.