venerdì 28 dicembre 2012

Everyday I write the script



As Mike Watt would say: wrote in several days, using Libreoffice, Ubuntu, Travelling_Tipewriter font, all open source programs

lunedì 24 dicembre 2012

Dietro c'è sempre il diavolo, e dietro al diavolo

Dietro c'è sempre il diavolo, e dietro al diavolo, c'è il burattinaio


Oppure!
Belli i fiori, sì, anche se dietro ai fiori possono esserci strane motivazioni

domenica 23 dicembre 2012

Diavoli & Fiori

Diavoli & Fiori è il titolo del mio nuovo spettacolo!

visto che non è ancora pronto, ecco le foto dal backstage, che sarebbe il retrobottega, il laboratorio, che sarebbe la sala prove (grazie, Arci!)

(le foto sono di Michele Trainiti)






Nel trimestre che chiude il 2012

Nel trimestre che chiude il 2012

mi son chiuso in un computer e in una sala prove, per:

-scrivere un testo nuovo (e ne ho scritti due)
-realizzare uno spettacolo nuovo (e ce l'ho quasi fatta)

insieme alle molte persone che mi aiutano, sia chiaro! Serena alla regia, che però mica ha terminato ancora! Poi i miei vari correttori di bozze preliminarî, per esempio Elisa o Patricija, oppure la sarta Mariolina, la restauratrice Aurora, e soprattutto lo scenografo! Michele Bazzana, che ha fatto una splendida baracca.

Un po' si vede in questa foto di Michele Trainiti, but the show is yet to come!


martedì 10 luglio 2012

uno tenta sempre



Io ci provo sempre: semplificare, ridurre, sfrondare.
Mica per uccidere, per capire.
Così cerco la chiave inglese per le situazioni.
Non le cerco solo nel mio cervello, e in questo internet è un pozzo di San Patrizio.
Poi sono tutto contento perché mi pare di aver trovato, mentre i miei interlocutori con le sopracciglia arcuate mi rispondono: cioè?

A hard job, someone has to do it






JOY, ce biele zoventût! Concors par gnovis trasmissions radiofonichis, dulà che jo, Gigi Mutarelli (http://soundverite.wordpress.com) e Pauli Cantarut cirin di NO indreçà il len stuart dai fantats.
Check culì: http://www.ondefurlane.eu/joy/

venerdì 1 giugno 2012

Incontro motivante Teatro di Voci 2012 - a Cervignano

Ecco il prima e il durante dell'incontro motivante Teatro di Voci 2012 - a Cervignano presso il teatro Pasolini










sul palco c'erano Roberto Piumini che raccontava la sua riscrittura de I capelli del diavolo, Andrea Basevi autore delle musiche, Luisa Vermiglio conduttrice insieme a Michele Polo.
In platea tre Cori! Fiumicello, Gradisca d'Isonzo e Porcia.

martedì 22 maggio 2012

Cividale, due


Le belle giornate meritano sempre due foto!

Cividale, festa finale con i genitori





 Questo di schiena sono io, anche se non mi rassomiglio.
Abbiamo fatto anche quest'anno l'incontro finale con i genitori del progetto Bullismo a Cividale (+Torreano + Rualis) ed è stata anche quest'anno una faticaccia, di cui ne vale assolutamente la pena.
Quest'anno poi è stato più facile, come accade con le seconde e terze volte.

Preponderanza di mamme rispetto ai papà, in genere i papà io li faccio scappare, devo ancora ben capire perché. Forse non sono carismatico per loro, oppure non propongo cose interessanti, oppure sono invidiosi (ah ah ah!!!)


Bellissima giornata, by the way. La foto è di Giulia B.

venerdì 18 maggio 2012

Sclûse - Chiusaforte, terminus






A Chiusaforte, in una giornata dalla luce lunare, con una minima vicina ai 5 gradi, abbiamo completato il laboratorio Cjacis - Mestoli, con le due pluriclassi della scuola primaria.

I bambini mi hanno presentato le storie che avevano svolto in autonimia, inventandole loro oppure facendosi aiutare dalle insegnanti. C'erano anche delle storie, quasi una saga, in inglese.

Poco in friulano, nel senso che nessun bambini ha sentito la necessità di produrre teatro e storie in friulano, con i burattini, in un contesto dove il plurilinguismo è la norma, dove quasi tutti parlano friulano a casa, fra amici, fra parenti. Evidentemente i loro bambini non sono considerati parenti, oppure sono parenti troppo speciali, cui parlare italiano, sennò li si incasina.

Il risultato è, di solito: ti vezzeggio in italiano, così vieni su cittadino del mondo,
ti cazzio in friulano come hanno fatto i miei con me (che non sono cittadino del mondo, anche se navigo su internet, viaggio appena posso, ho lo smartphone e possiedo macchine giapponesi).

Il risultato è che l'italiano è la lingua cui sfuggire le reprimende, l'inglese è la lingua del futuro (ies, du iu nou tat cassol, it is a stori vit gosts, vat scari!) e il friulano la lingua del passato, anzi, la lingua di serie B, per gli sfigati che non sanno altro, e la lingua delle arrabbiature.

Andiamo avanti così, facciamoci del male.

Faedis, Lis storiis di Toni e PS1 / WII






Nella bellissima cornice di Porzûs, sopra Faedis ed Attimis, in un prato meraviglioso e freddissimo abbiamo presentato la lettura teatrale delle storie scritte dai ragazzi delle due sezioni di prima media della scuola di faedis. Storie scritte in furlan insieme a Raffaelle Gelostellato Serafini.

É stato contemporaneamente un mistero e una meraviglia, cose che solo dei ragazzi delle medie riescono a fare. Mistero perché tante cose non si capivano proprio, meraviglia perché io li ho lasciati fare, e loro hanno fatto, da soli, senza nessuna stampella adulta e/o professionale. Bravi!

Bravi anche perché in soli tre incontri con me sono riusciti a confezionare una lettura scenica di quasi quaranta minuti, all'aperto, con anche l'uso di microfoni, con un pubblico itinerante, in marilenghe (che è madrelingua di una minoranza di loro).

Ma Faedis è una garanzia educativa, se posso dire.

TDV 2012






Si è concluso il progetto Teatro di Voci 2012 con un bellissimo e divertentissimo spettacolo al teatro comunale di Cormons, dove un centinaio (gasp!) di bambini hanno cantato recitato e raccontato una storia dei fratelli Grimm, I tre capelli d'oro del diavolo, nella sua attualizzazione di Roberto Piumini, con le musiche di un bravissimo Andrea Basevi, capace di scrivere musiche orecchiabili mai banali, riuscendo sempre a mettere dentro una fiaba, una storia, un racconto un momento saudade in cui si canta la perdita di qualcosa, in cui si affronta, almeno un poco, la morte. Ci vuole coraggio e bravura!

domenica 6 maggio 2012

Michelepolo + Federico Scridel + la famosa Serena Di Blasio



Raccontiamo per non aver più paura, perché come disse Heine:
“da piccolo ho letto e sentito così tante storie che non avevo più paura
di niente”.


Con Michele Polo e Federico Scridel

Regia di Serena Di Blasio

Scena di Davide Guarnieri

mercoledì 2 maggio 2012

TDV 2012 - L'immaginario di Pieter Bruegel

Lo straordinario immaginario di Pieter Bruegel il vecchio (il Gigante, mi verrebbe da dire)(i due giganti del Nord, lui e J.S. Bach, ecco con chi andrei volentieri a cena, si potesse. Ok, aggiungerei anche Ibsen, ma allora davvero dovrei stare zitto per tutta la sera :-()

Per raccontare una storia dei fratelli Grimm, i Tre capelli del Diavolo, davvero le opere di Bruegel sembrano accompagnare la storia, allargandola dentro mille misteriosi universi.

Dentro il progetto Teatro di Voci 2012, in scena a Cormons, Teatro Comunale, sabato 12 maggio 2012



martedì 17 aprile 2012

Cjacis a Sclûse - Chiusaforte




Se fossi un fotografo, riuscirei a catturare l'aura di pazza malinconia e contemporanea gaiezza che possiedono questi burattini (pipins) fatti dagli scolari della scuola di Chiusaforte (Sclûse).
Certi sembrano vecchie megere ingoiellate, altri invece sembrano imperfetti e dignitosi signori pronti per il sabato sera. Un bambino ha fatto anche un ciclope monocolo e vivaddio i bambini di colore fanno i burattini NERI!
Mi fa ridere la ricerca di conformismo nel più totale caos di forme e colori, come dire: ok ragazzi siamo d'accordo: tutti spettinatamente ordinati.

Le storie di Italo Calvino


I know this is scary...

Codesti due loschi masnadieri in questo scatto immortale stavano cercando di far rivivere dentro la pelle e i cuori dei loro piccoli ascoltatori le storie raccolte e tradotte dal sig. Italo Calvino, con buoni risultati, nonostante la prima impressione possa suggerire pianti e grida e fuggi fuggi.

Invece i nostri piccoli ascoltatori sembravano deliziati dal susseguirsi spesso vorticoso di vicende e vedute, e anche noi.

Grazie a Damatrà e al Sistema Bibliotecario della bassa friulana con cui abbiamo  collaborato con molta soddisfazione. A tener le redini, le briglie, la "vuiscje", la Famosa.

lunedì 16 aprile 2012

Laboratori in classe





Lavorare stanca. Anche. Ma detto un po' così, chissenefrega della stanchezza, ci riposeremo nell'eterno riposo, nel frattempo viviamo.

Laboratori in classe, II

Ci hai dato il frutto e adesso lo sfruttiamo. Vale un anno di progettazione e lavoro. E strappa due sorrisi: uno per la grammatica della lingua, l'altro per la grammatica del cuore.

Laboratori in classe, III

Anche io penso ogni tanto ai miei anni di scuola elementare a Goricizza, Codroipo: non siamo mai stati a teatro, che io mi ricordi, né al cinema, né mi ricordo altri insegnanti che venissero in classe per dirci cose diverse dalla nostra insegnante. Niente di niente. Nessuna lingua che non fosse l'italiano, niente inglese, niente friulano (proibitissimo!). Mah.
Non era brutto, andare a scuola, certo non era una gran avventura, né un posto speciale.
Ero un bambino esuberante, "ma un giorno ti calmerai, metterai la testa a posto!"
A posto per cosa? Il mondo mica è "a posto", proprio per niente.

Mirabilandia!





La mia storia del Prof. Felonius è diventata lo spettacolo di tuffi acrobatici nel parco di Mirabilandia, a Ravenna, detto fra noi, il parco più grande d'Italia, e il secondo per affluenza di pubblico dopo Gardaland. Gasp!
Il parco è talmente grande che non ne ho visto che un pezzetto, e pure con la vista offuscata dalla stanchezza (Udine - Ravenna 3h di strada + 6 ore di prove sotto il sole e un vento gelido + 3h ritorno, il tutto x 2 giorni prima di Pasqua. Beati gli artisti)
Non ho ancora visto lo spettacolo con il pubblico, sarà divertente vedere tutti quei pensieri creativi sulla carta alla prova del pubblico dal vivo!

lunedì 13 febbraio 2012

Corso Nico Pepe III

Ad un certo punto sono comparse creature davvero ubuesche, femminilmente ubbe, febbrilmente ubbie, fenomenalmente ubburotatorie

sabato 11 febbraio 2012

Al Carrefour con insegnanti e ambizioni verdi

E' stato davvero divertente andare al Carrefour con insegnanti per cercare di fare acquisti che fossero insieme "teatrali" e "funzionali", o "bellissimi" o "sostenibili".
Con un libro di Edith Nisbet a guidare gli acquisti!
Ho ricevuto commenti davvero spiazzanti sulla disponibilità di merce adatta, su come il supermercato divenga un girone infernale se cerchi davvero qualcosa di molto preciso, di molto specifico, di come tocchi aguzzare la vista e il pensiero per uscirne piuttosto velocemente, prima di prendere a pedate gli scaffali, insomma.

radupo 2011

Un grande maestro è tale quasi sempre, con l'amplificazione o senza, con il pubblico giusto oppure no, con le condizioni perfette oppure no. Bruno Leone è un grande maestro delle Guarattelle e del teatro in genere, punto. Le volte che l'ho visto è stata una festa del teatro.

venerdì 10 febbraio 2012

Sulle strade delle fiabe - Barbe Lôf

Nel bel progetto Sulle strade delle Fiabe (più di cento biblioteche del FVG coinvolte! Damatrà docet) noi, che saremmo Michele Polo, Federico Scridel e Serena Di Blasio, racconteremo ancje une conte par furlan, che Calvino ha tradotto (magnificamente) nella sua silloge di Fiabe Italiane col titolo Zio Lupo, e che Dolfo Zorzut ha raccolto come Barbe Lôf.

giovedì 9 febbraio 2012

Corso Nico Pepe II

Ambiente di lavoro, giorni immediatamente precedenti il saggio conclusivo del Corso di Aggiornamento.
Beh, che c'è da stupirsi? Facevamo l'Ubu, mica Noel Coward!
In ogni caso erano così anche le nostre anime e i nostri cervelli. Cioè un gran casino su sfondo maròn.

mercoledì 8 febbraio 2012

backstage LIET 2011 Udine, davvero backstage

Alla mia sinistra, invisibile, Karolina Cernic. Alla mia destra, visibile, l'ansia da prestazione.

Corso Nico Pepe

Nel frattempo (che l'Italia ripartisse, quindi stiamo ancora lì, nel frattempo) ho avuto la fortuna di partecipare al Corso di aggiornamento professionale organizzato dalla Civica Accademia d'arte drammatica Nico Pepe di Udine, con cui in realtà non avevo mai studiato se non per brevi periodi, così ho frequentato questo corso di 300 ore (tre mesi!) che:
-mi ha fatto conoscere e apprezzare davvero l'Accademia
-mi ha rimesso molto in gioco, è stato davvero intrigante (ah! il teatro!)
-ho studiato con docenti super (un esempio, Marco Sgrosso)
-ho conosciuto nuovi colleghi
-Ubu! (vedi foto: i reali, con me e Lisa Moras)